Operativo lo Sportello Abitare a San Giovanni Lupatoto

Un servizio dedicato a chi fatica a trovare soluzioni abitative sul libero mercato

Aiutare chi è in difficoltà a trovare casa: questo l’obiettivo dello Sportello Comunale Abitare, un servizio attivato dal Comune di San Giovanni Lupatoto.

«L’amministrazione comunale intende così contrastare il disagio abitativo – afferma l’assessore ai Servizi sociali ed alle Politiche della casa Maurizio Simonato -. Lo Sportello si occupa di mediazione e dei problemi legati al reperimento e al mantenimento di una idonea soluzione abitativa per situazioni di particolare disagio, orientando e supportando con un progetto personalizzato ciascun beneficiario, nonché attivandosi per il reperimento di strutture dedicate all’ospitalità media o lunga e all’emergenza temporanea».  

Lo Sportello, gestito da Energie Sociali, è aperto con ricevimento su appuntamento tutti i giovedì pomeriggio dalle 13.00 alle 18.00 in municipio.

Il servizio prevede tra l’altro: ricerca ed individuazione, con la collaborazione dei beneficiari dell’intervento, di soluzioni abitative compatibili con le loro esigenze e disponibilità di reddito; supporto e consulenza anche legale nella stesura dei contratti di locazione; promozione di rapporti di fiducia tra proprietari di alloggi ed inquilini. Ma anche affiancamento e supporto ai beneficiari dell’intervento finalizzato all’apprendimento di una modalità di gestione più efficace della sfera economico-finanziaria. 

Lo Sportello promozione di progettualità in sinergia con l’Amministrazione comunale  a sostegno dell’abitare, anche a mezzo di intercettazione di finanziamenti pubblici e collaborazione con il Servizio Sociale per sviluppo di progettualità di rete in ambito di politiche a sostegno dell’abitare. Infatti, oltre all’obiettivo del sostegno alle persone, lo Sportello deve occuparsi della promozione nei confronti dei proprietari di immobili in locazione volta a reperire nuovi alloggi e incentivare l’uso di modalità flessibili di locazione in base ai destinatari; alla stesura di una mappa delle risorse abitative e di buone prassi nella conduzione di nuove esperienze di coabitazione; alla collaborazione con il Servizio Sociale comunale e con i servizi specialistici che hanno in carico le persone segnalate. 

«Lo Sportello quindi non è una agenzia immobiliare – sottolinea  Simonato – con le quali invece intende dialogare per agevolare soluzioni adatte, ma uno strumento per contrastare il disagio abitativo, determinato anche dalla scarsità di alloggi adeguati, la mancanza o precarietà del lavoro, situazioni di povertà economica e relazionale. IL servizio è rivolto in partcolare alla cosiddetta “fascia grigia” di popolazione che, pur avendo un reddito, non ha la capacità di sostenere i costi di locazione del libero mercato, ma non presenta situazioni di grave disagio o emarginazione sociale, che consentano di accedere alle case di edilizia residenziale pubblica».

«In questi anni – conclude l’assessore alle Politiche per la casa – abbiamo avuto un sensibile aumento degli alloggi consegnati da Ater, approvato il nuovo regolamento della Casa Albergo che consente forme di cohousing, la completa ristrutturazione di 10 appartamenti della Casa Albergo dotati anche di nuove cucine, varati molteplici contributi su bando ed entro l’anno dovrebbe essere effettivo anche il progetto Abitare Garantito. L’intento è di intervenire in maniera complessiva e coordinata per fornire risposte a quelle famiglie e categorie sociali che vengono a trovarsi in condizioni di disagio abitativo. Il nostro sforzo in questo settore è stato massimo perché riteniamo che, assieme al lavoro, la casa sia fondamentale per una vita autonoma e degna e questo vorremmo per tutti i lupatotini».

Per informazioni o appuntamenti: Tel. 045 8290130 oppure

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