A scuola di dono con Fidas

Ultimo giorno di scuola con sorpresa per i 9 istituti veronesi che hanno aderito al concorso nazionale Fidas “A scuola di dono”. Per il secondo anno consecutivo i donatori di Fidas Verona, in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Verona, hanno sensibilizzato le nuove generazioni sull’importanza di tendere il braccio. Un’attività che l’associazione di via Polveriera Vecchia porta avanti da vent’anni, attraverso il “Progetto Scuole”, che però nei mesi scorsi si è dovuto interrompere a causa della pandemia.

«Realizzando questi disegni ed elaborati creativi, con la preziosa supervisione degli insegnanti, gli studenti hanno approfondito i temi della donazione e dell’altruismo, che in questo periodo di emergenza sanitaria hanno avuto un grande risalto – sottolinea la presidente provinciale di Fidas Verona, Chiara Donadelli –. È bello constatare la risposta positiva e l’attenzione che tantissimi ragazzi e ragazze veronesi dimostrano sempre verso il dono, un gesto gratuito e anonimo dall’alto valore morale».

«Si tratta di un’iniziativa che costituisce un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva e responsabile e di una occasione privilegiata di crescita personale e umana nella promozione della solidarietà etica», aggiunge l’assessore all’Istruzione del Comune di Verona Stefano Bertacco.

I PARTECIPANTI

Hanno aderito al concorso le scuole “Nani-Boccioni”, “Betteloni” e “Gresner” per la città, mentre in provincia hanno risposto gli Istituti Comprensivi di Minerbe (plesso di Roverchiara), Mozzecane, Nogarole Rocca, Casaleone, Salizzole (plesso di Isola della Scala), Tregnago-Badia Calavena (plesso di San Bortolo delle Montagne) e Zevio. I vincitori sono stati annunciati sabato 6 giugno, nel corso di una diretta Facebook sulla pagina di Fidas Verona.

I VINCITORI

Ad aggiudicarsi il primo premio, per la categoria scuole primarie, sono state le classi quarte e quinte della “Don Lorenzo Milani” di Casaleone, con un elaborato cartaceo che racconta in versi la storia di un pacchetto rosso (il sangue), capace di aiutare una gran quantità di persone. Si è classificata seconda, invece, la primaria di San Bortolo delle Montagne (dell’IC Tregnago-Badia Calavena), con un video che narra la storia di alcuni “supereroi della vita”, ovvero i genitori-donatori.

Per la secondaria di primo grado, è arrivata prima la classe 2G dell’Istituto Comprensivo 8 Verona-Centro Storico “Vittorio Betteloni”, con un video di disegni e una colonna sonora cantata dagli stessi alunni. Dietro di loro, il rap ideato dalla 2B dell’IC di Isola della Scala (plesso di Salizzole), classe che si è guadagnata anche una menzione speciale per il video “Siamo tutti fratelli di sangue”. Sono giunte terze cinque studentesse della 2A della secondaria di Roverchiara (appartenente all’IC di Minerbe), con una rivisitazione della storia di Giulietta e Romeo dal finale inaspettato.

Passando alle secondarie di secondo grado, la Creazione di Adamo di Michelangelo, rivisitata nella chiave del dono, è valsa il primo premio a Davide Dal Maso del liceo artistico statale “Nani-Boccioni” di Verona. Proviene dalla stessa scuola la seconda classificata: Asia Benetazzo, che ha rappresentato due cuori stretti per mano su una bilancia, in perfetto equilibrio tra loro. Terzo posto per l’Istituto Fortunata Gresner, che ha partecipato con un elaborato intitolato “Volersi bene aiuta gli altri”.

I PREMI

I riconoscimenti saranno distribuiti all’inizio del nuovo anno scolastico. Ai primi classificati della primaria saranno regalati degli ingressi al Museo di Storia Naturale di Verona, concessi dall’Assessorato all’Istruzione. Per i vincitori delle scuole medie, invece, si apriranno le porte del Museo Nicolis di Villafranca, mentre per il vincitore delle superiori i cancelli del Parco Sigurtà, due esperienze offerte da Fidas Verona.

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