Avis festeggia sul lago di Garda i 60 anni

La Dogana Veneta di Lazise dal sito www.doganaveneta.it

 L’Avis Provinciale di Verona compie 60 anni. I festeggiamenti si terranno nella giornata di domenica 22 aprile a Lazise in cui sono attesi migliaia di donatori, familiari e simpatizzanti. Dopo l’inaugurazione della festa alle ore 9 e la sfilata alle 9.30 dei rappresentanti delle 66 comunali provinciali con i rispettivi labari per le vie di Lazise, alle 10 sarà celebrata la messa alla Dogana Veneta. «Il 60° anno dell’Avis Provinciale – sottolinea Michela Maggiolo, presidente dell’Avis Provinciale – ha un significato importante perché rappresenta decenni di esperienza nel campo socio sanitario, di senso di responsabilità civile e di solidarietà. Abbiamo deciso di celebrare questo anniversario con una festa che coinvolga tutte le comunali della provincia veronese oltre ai tanti donatori e volontari che in questi anni hanno permesso alla nostra associazione di crescere, sostenere la sanità veronese e veneta. Alcune comunali si impegneranno con la preparazione di piatti tipici del loro territorio, altre forniranno prodotti o un aiuto durante la giornata. Nel pomeriggio ci saranno per le vie di Lazise artisti di strada, trucca bimbi e persino una mongolfiera nei giardini pubblici».

Dalle ore 12 sarà possibile, con un piccolo contributo, degustare gnocchi di malga o risotto, e a seguire, sempre con un contributo, si potranno assaggiare nelle bancarelle allestite in piazza: bruschette varie con vino Bardolino, pane e cotechino, uova e asparagi, polenta pasticciata alla Vigasiana, bocconcini di pane con trota salmonata, assaggi di formaggio di malga con miele, straccetti di tagliata, crepes alle mele, dolci “Rofioi”.

La storia dell’Avis Provinciale è iniziata il 6 settembre 1958 quando venne costituita comprendendo le Comunali di Verona (fondata nel 1948), Malcesine(fondata nel 1956) e Nogara (fondata nel 1957) e circa 700 donatori di sangue. Oggi l’Avis Provinciale è costituita da 66 comunali e 21.016 donatori attivi al 31 dicembre 2017.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.