Terza C di Zevio premiata in Senato

La classe 3º C con le docenti Valente e Griella e l’assistente scolastica Resenterra in Senato

La Terza C di Zevio premiata a Roma grazie a Una lingua senza barriere. Questo il titolo del progetto che ha permesso alla classe 3º C della scuola media Altichiero da Zevio di rientrare nella rosa dei nove istituti scolastici vincitori del concorso nazionale “Testimoni dei Diritti”. La sfida, proposta dal Ministero dell’Istruzione, chiedeva di riflettere sulla Dichiarazione universale dei diritti umani, approfondendone un articolo a scelta e verificandone l’attuazione nel proprio territorio. Gli studenti zeviani hanno scelto l’articolo 2 sul divieto di discriminazione, con focus sulle diversità linguistiche. Ad essere d’ispirazione è stato proprio un loro compagno cingalese che, poco tempo prima, aveva cominciato a frequentare la classe: l’inserimento era risultato complicato a causa dell’incompatibilità linguistica e della mancanza di forme di sostegno concreto. Così i ragazzi, guidati dall’assistente scolastica Elisa Resenterra e dalla professoressa Lia Valente, si sono attivati per aiutare l’amico, usando, durante le lezioni, la comunicazione aumentativa alternativa: ad ogni parola scritta corrisponde un’immagine rappresentativa. Grazie ad un programma apposito, dai testi letti durante le ore di italiano si è passati a creare vere e proprie istruzioni inclusive per muoversi nella scuola, da appendere lungo i corridoi e all’entrata di aule e laboratori. L’iniziativa è stata poi estesa anche al municipio di Zevio, alla biblioteca comunale e ad alcuni esercizi commerciali del territorio, a favore non solo di bambini ma anche di adulti con deficit linguistici. 

Un esempio dell’applicazione della comunicazione aumentativa alternativa per immagini

Tra le nove scuole italiane vincitrici del primo premio

Il progetto, dopo aver passato con successo le selezioni regionali, è giunto in Senato e a maggio è arrivata la bella notizia: si va a Roma! La classe 3º C, accompagnata dalla professoressa Valente, dalla maestra Erika Griella e da Elisa Resenterra, è stata premiata in Senato lo scorso 26 settembre. Alla scuola è stata donata una copia della Costituzione italiana in braille, mentre ai ragazzi è stato regalato uno zainetto tricolore con, all’interno, il testo costituzionale nelle sue versioni originale e vigente e la Dichiarazione universale dei diritti umani. Gli alunni, di ricambio, hanno lasciato una copia de “Il Canto di Natale” di Charles Dickens rielaborata in comunicazione aumentativa alternativa. I vincitori hanno avuto anche la possibilità di partecipare ad un tour guidato a palazzo Giustiniani e palazzo Madama.

Le docenti e gli studenti ci tengono a ringraziare Michela Fonte, responsabile dell’organizzazione della premiazione, che, nonostante le limitazioni dovute ai funerali di Stato dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha garantito la riuscita della cerimonia e delle visite.

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