Vigasio: grande successo per il progetto “Ci sto? Affare Fatica”

Ha riscosso grande successo il progetto di cittadinanza attiva dal titolo “Ci sto? Affare fatica”, giunto alla terza edizione, svoltosi per tre settimane da lunedì 12 giugno a venerdì 30 giugno promosso dal servizio educativo del comune di Vigasio in collaborazione con la cooperativa sociale “L’Albero”. «Quest’anno – spiega l’assessore alle politiche giovanili Nicole Mosele – al progetto hanno aderito trenta ragazzi suddivisi in gruppi formati da dieci componenti eterogenei di età compresa tra i quattordici e i diciotto anni ma molto amalgamati tra loro. Ogni gruppo è stato seguito dal tutor Alessandro Acciardi, vigasiano, che ha svolto le funzioni di sicurezza e supporto. Inoltre è sempre stata presente l’educatrice del comune Elisa Visentini». Le attività svolte dai ragazzi hanno riguardato in particolare due realtà del paese. «La maggior parte dei lavori svolti dai ragazzi – prosegue Mosele – nelle prime due settimane hanno riguardato la riqualificazione dell’area esterna del circolo pensionati di via Foscolo. I ragazzi hanno risistemato il muretto perimetrale, hanno ridipinto le cancellate dei campi da bocce, sistemato e rintonacato il camino esterno. L’idea di prenderci cura del circolo pensionati è nata sia dal desiderio di preservare un luogo di proprietà del comune, sia per far vedere agli anziani come lavorano bene i giovani che si prendono cura del patrimonio pubblico». La terza e ultima settimana le attività si sono spostate nel complesso scolastico di viale Bassini. «L’ultima settimana – prosegue l’assessore – è stata ridipinta un’aula della scuola media. Probabilmente il prossimo anno le attività si svolgeranno integralmente all’interno del polo scolastico in quanto è uno spazio di tutti che necessita sempre di manutenzione». Per le attività svolte i ragazzi hanno ricevuto un buono fatica del valore di 50 euro a settimana, mentre il tutor un buono fatica del valore di 100 euro a settimana». Terminata l’esperienza estiva si pensa a un progetto invernale. «Stiamo pensando – conclude Mosele – alla possibilità di far vivere questa esperienza anche nel periodo invernale, magari facendo svolgere le attività solo alcuni giorni su più settimane. I ragazzi sono disponibili a questa idea, vedremo se si realizzerà».

Le ragazze e i ragazzi del progetto “Ci sto? Affare fatica” mentre ridipingono la cancellata dei campi da bocce di via Foscolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.