“Disegno, dunque sono”: un murales per ricordare Carlo Zinelli

Nel 50º anniversario dalla morte (1974 – 2024), la Fondazione Culturale Carlo Zinelli ricorda l’artista lupatotino di respiro internazionale, esponente italiano dell’Art Brut, con il progetto culturale pluriennale dal titolo “Disegno, dunque sono” a cura di Moduli D’Arte e promosso dal Comune di San Giovanni Lupatoto, socio fondatore della Fondazione assieme alla famiglia Zinelli.

Il murales dedicato a Carlo Zinelli sarà inaugurato sabato 20 aprile a San Giovanni Lupatoto

Il progetto prevede un’articolata serie di eventi artistici e divulgativi sulla vita e le opere di Carlo Zinelli che si svolgeranno per tutto l’anno e fino al 2026, anniversario dei 110 anni dalla nascita (1916-2026). Disegno, dunque sono prende spunto proprio dalla tecnica pittorica di Carlo Zinelli, che disegnava su fogli di carta direttamente con il colore e si svolge attorno al concetto del segno come affermazione dell’unicità dell’essere umano e come strumento di conoscenza di sé.

Sabato 20 aprile a San Giovanni Lupatoto si svolgeranno vari eventi.

Alle 11 inaugurazione del nuovo murales dedicato a Carlo Zinelli realizzato ad opera degli artisti Ericailcane e Bastardilla (in Piazza Carlo Zinelli) due tra i protagonisti internazionali della street art e amatissimi dai giovani.

Alle 16 al Teatro Astra la conversazione con Andrea Losavio, direttore artistico Biennale Disegno Rimini, che analizzerà le motivazioni e il significato artistico della presenza di Carlo Zinelli alla rassegna di Rimini.

Alle 21 concerto al Teatro Astra del collettivo C+C=Maxigross che presenta al pubblico il nuovo disco “Nuova Era Oscura”, album di 14 canzoni che riproduce in copertina un’opera di Carlo Zinelli.

Nei mesi successivi saranno presenti a San Giovanni Lupatoto per eventi artistici e/o workshop gli artisti internazionali Stefano Ricci e Giacomo Piermatti (evento musica e segno), Giuliano Guatta (evento ginnica del segno) e Fausto Gilberti (evento il segno nell’illustrazione).

Gli eventi in programma per il 2024 sono inseriti nel calendario delle iniziative dell’Assessorato alla cultura, in carico al sindaco di San Giovanni Lupatoto, avv. Attilio Gastaldello, e dell’Assessorato alle politiche giovanili e all’istruzione dell’assessora Debora Lerin, e sono l’asse portante del progetto presentato dal Comune di San Giovanni Lupatoto alla Regione Veneto per il bando Città Veneta della Cultura 2024. Nell’anno scolastico 2024-2025, inoltre, su iniziativa dell’assessora all’istruzione Debora Lerin saranno coinvolte in progetti didattici dedicati le scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio.

Attorno a questi eventi si sviluppano workshop didattici rivolti ad un ampio target di persone e mostre itineranti che coinvolgono spazi e attività commerciali di San Giovanni Lupatoto e di Verona con lo scopo di presentare l’opera e il lavoro di Carlo Zinelli ad un pubblico sempre più ampio per comprendere le valenze di attualità del suo lavoro.

Il Teatro Astra, inoltre, includerà nella sua programmazione una serata allo spettacolo teatrale “Carlo, l’ombra e il sogno” di e con Alessandro Anderloni (30 novembre 2024).

Il programma dettagliato mese per mese verrà presentato sul sito www.carlozinelli.it, sui social FB e IG.

«Siamo molto felici – afferma Simone Zinelli, presidente Fondazione Culturale Carlo Zinelli – che la conoscenza di Carlo Zinelli sia sempre più diffusa e che in occasione dei 50 anni dalla morte realtà nazionali e internazionali attiveranno azioni dedicate. Ricordarlo anche a San Giovanni Lupatoto un obbligo per la memoria. L’obiettivo primario di tutte le azioni messe in campo con il progetto “Disegno dunque sono” è quello di dare concretezza agli accordi per la realizzazione di uno spazio espositivo permanente dedicato alle opere di Carlo Zinelli».

«Carlo Zinelli rappresenta una pietra miliare del nostro territorio dal punto di vista culturale. Si tratta di una figura trascinante – dichiara il sindaco Attilio Gastaldello – che supera i confini provinciali, regionali e nazionali e si proietta su scala mondiale. Sarà una presenza trasversale che toccherà tutte le manifestazioni culturali organizzate dal Comune e dalle scuole lupatotine. Le opere di Zinelli sono inoltre un simbolo ante litteram di inclusività, oltre che espressione di una forza interiore dirompente. Il prossimo obiettivo dell’Amministrazione è dare una “casa” alla Fondazione, pensiamo al Centro culturale, con una mostra permanente dedicata a Carlo Zinelli, alla sua vita e alle sue opere».

«Disegno dunque sono – spiega Lorenza Roverato, socia fondatrice di Moduli D’Arte – è stato definito pensando alla pratica pittorica di Carlo Zinelli, che ritrovava attraverso il segno una connessione con la vita, con una pennellata che è essa stessa un disegno. Per questo, le opere di Carlo entrano a pieno titolo nel catalogo della Biennale Disegno Rimini 2024».

Cristina Cuttica, Lorenza Roverato, sindaco Gastaldello, Simone Zinelli durante la presentazione del progetto

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