Dopo quattro anni di stop, riparte l’iniziativa “Adige pulito”. Grazie alla sinergia delle squadre della protezione civile Ana Medio Adige, Val d’Alpone, Mincio, Verona città, Val d’Illasi, Lessinia e Valpolicella, l’argine che fa da cornice al ponte Perez ha un nuovo aspetto, più ordinato e sicuro per i frequentatori che spesso vi passeggiano. I lavori hanno impegnato ben centocinque volontari nella mattinata di sabato 16 marzo, a partire dalle ore 7: sono state rimosse le ramaglie depositate sulle griglie sottostanti il ponte, la scala idrometrica è stata liberata dall’erba e dalla sporcizia che da tempo la occupavano, la zona circostante la pista ciclabile è stata pulita meticolosamente. Hanno partecipato all’operazione anche il nucleo Rocciatori, Sanità alpina e quattro volontari della Croce verde.
In programma un’altra giornata
La giornata è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Zevio, in particolare dall’assessore con delega alla protezione civile Nicolò Fraccaro, presente durante le operazioni. «Come amministrazione, abbiamo preso contatti con la protezione civile Ana Medio Adige, premendo sulla necessità di un’opera di pulizia per evitare che, in caso di piena o condizioni avverse, si creasse un intasamento di piante e ramaglia all’altezza del ponte, andando ad ostacolare la discesa a valle dell’acqua – commenta Fraccaro – è stata una giornata davvero fruttuosa, siamo pienamente soddisfatti dell’intervento ed è certo che lo riproporremo anche per il prossimo anno».
Entro tre mesi verrà programmata un’altra giornata di ripulisti per rimuovere le piante cadute o pericolanti, risultato delle recenti intemperie. Il riordino toccherà non solo il capoluogo, ma anche l’argine della frazione di Perzacco. La legna che se ne ricaverà verrà accatastata sul posto, a disposizione e uso della cittadinanza per un massimo di 40 quintali per persona.